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La natura come medicina

Ipotensione Arteriosa

In Omeopatia Inserito il 22/10/2023

L'attenzione, per ovvi motivi, è stata sempre posta sulla Ipertensione Arteriosa e le complicanze ad essa correlate; tuttavia una condizione altrettanto importante, non priva di situazioni altrettanto disagevoli (se non pericolose), è rappresentata dalla Ipotensione Arteriosa.

 Essa si definisce come una pressione arteriosa massima (o sistolica) è uguale o inferiore a 90  mmHg e quella minima (o diastolica) è uguale o inferiore a 60 mmHg

Le Cause possono essere molteplici : in alcuni soggetti è un fattore costituzionale, in altri condizioni cardiovascolari ( riduzione della gittata, del volume sanguigno, delle resistenze periferiche), patologie surrenaliche, disidratazione importante, cambiamenti repentini di postura, ustioni, anemia, gravidanza, etc.

I Sintomi ad esso associati possono essere stanchezza, sonnolenza, vertigini, deficit nella concentrazione, palpitazioni, deficit visivi, sonnolenza.

La Terapia , innanzitutto si avvale di una opportuna idratazione (assoluta o accompagnata da sali) e della risoluzione della causa acuta.

La Medicina Naturale può essere un ottimo strumento, specie in quelle condizioni che tendono a rendere cronico il problema e , quindi, particolarmente invalidante per il paziente:

La Nutrizione , che consente di migliorare il quadro clinico, attraverso l'utilizzo e l'abbinamento di determinati alimenti.

La Medicina Omeopatica , per mezzo di rimedi utili alla sintomatologia, oltre che andare a "lavorare" sulle cause, attraverso rimedi specifici, altamente personalizzati.

L'Agopuntura , per mezzo di stimolazione di meridiani specifici, utile a tonificare il sisema cardiovascolare o altri organi ed apparati, coinvolti più o meno direttamente nell'insorgenza del disturbo.

La Ionorisonanza, che consente un riequilibrio cellulare ed una riattivazione energetica complessiva.

 

 


 

 

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