L'agopuntura in gravidanza e nel post parto
In Agopuntura Inserito il 22/09/2020
L’agopuntura in gravidanza è un valido supporto per una gestazione serena e in salute. Tratta e previene i principali disturbi di una gravidanza quali nausee, cefalea, reflusso, dolori osteo-articolari e tensioni muscolari attenuando le infiammazioni e i conseguenti dolori, tenendo conto che, in gravidanza, è assolutamente controindicato l’utilizzo della maggior parte dei farmaci antidolorifici e antinfiammatori.
L'agopuntura inoltre interviene nella preparazione al parto, per l’induzione del travaglio, e si può usare senza controindicazioni anche in travaglio, per ridurre e attenuare il dolore delle contrazioni uterine senza farmaci.
Dopo il parto l’agopuntura interviene per ripristinare l’equilibrio della donna trattando fastidi e conseguenze del parto. Disturbi quali emorroidi, morsi uterini, edemi si possono trattare con successo.
Per l’allattamento, nel caso la mamma ne produca poco o il latte fatichi a defluire (condizioni definite “Ipogalattia”), l’agopuntura può essere proposta come metodo più naturale, sicuro e di successo per favorirne la produzione e alleviare ingorghi mammari consentendo alla neo-mamma di allattare in modo naturale.
L'agopuntura inoltre, stimolando la circolazione e il metabolismo, permette di eliminare più facilmente i liquidi e i chili in eccesso della gravidanza, riconquistando la forma fisica.